Percorso.Dal caseggiato forestale di Canalazzo si percorre il sentiero che porta alle sorgenti e poi al vecchio mulino sottostante. Si continua fino a incontrare la carrareccia che costeggia il fiume Amerillo. La imbocchiamo per percorrerla in direzione ovest e lungo il percorso incontriamo le case Casasia Sotto e poco più avanti le case Collorisi. Attraversiamo l'Amerillo, qualche chilometro più avanti, per visitare i resti di quello che doveva essere uno dei più importanti mulini della zona; il mulino Canonico. In questo punto l'Amerillo confluisce nel lago Dirillo, che costeggiamo sulla sponda sinistra per un breve tratto. Per una carrareccia forestale in salita, direzione sud est, ci portiamo in cima a monte Casasia (738 msl). Questo è un posto di notevole interesse archeologico e presenta numerosi insediamenti siculi. Da questa cima si gode un ampio panorama. Si ridiscende in direzione sud ovest per una carrareccia che ci porta, prima alle case Vicari, poi alle case Cutrone fino ad arrivare ad una stradina comunale asfaltata che percorrendola in direzione nord per 2 chilometri ci porta alla S.S. 514.