Percorso.Partendo da Porta Mulino (Ragusa Ibla) scendiamo fino al Torrente S. Leonardo per risalire la scalinata che ci porterà su una sella. Il sentiero continua in discesa nella “Valle della Misericordia”, conosciuta meglio come la “Valle dei Mulini” per la presenza dei resti di 18 Mulini a doppia macina.Passando per contrada “Lauretta”, attraversiamo il torrente Mastratto, la casa Serra Galluzzo per arrivare al “ Castello di San Filippo”, struttura neo-gotica costruita nella seconda metà del XVIII secolo dal marchese di Santa Elia. Seguendo la mulattiera a sinistra del castello si arriva sul torrente “Volpe” e da qui alla chiesa di Santa Rosalia. Dalla chiesa di Santa Rosalia, si risale la Cava Volpe a fondo valle fino a raggiungere una fattoria. Da qui, per un sentiero in salita, si arriva sull'alto piano. Proseguendo in direzione Nord , arriviamo in contrada Inguanti, che prende il nome dal caseggiato, costruito tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX, che lasciamo sulla nostra destra. Successivamente ci addentriamo nel bosco passando da “Capo Censo”, dove si trova un caseggiato ultimamente ristrutturato dalla forestale. Da qui a Cozzo Priccio dove si può ammirare il territorio di Giarratana, il bacino di Santa Rosalia e Ragusa. Infine, per un sentiero in discesa in mezzo al bosco, si raggiunge l'area attrezzata forestale di Calaforno, che dista circa due Km da Giarratana.